Nato in Bangladesh, Xecon Uddin vive e lavora in Francia. Utilizza principalmente tecniche di stampa e sperimenta con altri media come la pittura, il disegno, la scultura in ceramica e la fotografia alternativa. Le sue opere esplorano ricordi, sogni e identità, in particolare in relazione al suo status di rifugiato e artista queer. Uddin crea principalmente opere figurative, spesso raffiguranti esseri umani ibridi combinati con elementi naturali. Le sue opere surreali e fantastiche riflettono la sua esplorazione di sogni e ricordi, nonché la natura stratificata dell'identità.